Non sarà più solo Palazzo Reale a ospitare i fiori d’arancio. Da oggi, per il giorno più bello della vita, i milanesi potranno scegliere anche la suggestione degli spazi di Villa Scheibler in Via Orsini, 21 a Quarto Oggiaro. Per l’occasione saranno tre le nozze celebrate dal Presidente di Zona, 8 Simone Zambelli nella sala dell’ex chiesetta oggi dedicata ai novelli sposi. A settembre la scelta di nuove sedi decentrate si amplierà grazie alla disponibilità della storica Cascina Monastero fondata dai monaci Olivetani nel Trecento in via Anselmo da Baggio, 55 e della caratteristica Cascina Turro, in piazzale Governo Provvisorio, 9 che, con la sua area verde, consentirà per la prima volta lo svolgimento di matrimoni all’aperto.
Si realizza così la volontà dell’Assessorato ai Servizi Civici di aprire nuove sedi decentrate per le celebrazioni civili al fine di ampliare la scelta di location a disposizione dei cittadini.
Nel corso del 2013 i matrimoni sono stati oltre 3 mila, 2.099 civili e 955 religiosi. Le nozze tra coppie italiane sono state 2.058, mentre 313 hanno riguardato coppie costituite da cittadini stranieri e 683 da coppie miste. L’età media in cui i milanesi pronunciano il sì è 39 anni per il marito e 36 per la moglie, nelle coppie miste 40 anni lui e 35 lei, le coppie più giovani sono quelle formate da coniugi entrambi stranieri con un media di 33 anni per l’uomo e 30 anni per la donna.
“La scelta di mettere a disposizione questa nuova location, che a settembre verrà affiancata dalle cascine Monastero e Turro, oltre alla Sala Matrimoni di Palazzo Reale – spiega l’assessore ai Servizi civici Franco D’Alfonso - è il segno di un’Amministrazione sempre più attenta e vicina alle esigenze degli sposi: in questo modo, infatti, le coppie avranno una scelta più ampia dei luoghi per il fatidico si nelle giornate più richieste – tradizionalmente i sabati e i venerdì nel periodo maggio–settembre – con un miglioramento complessivo dell’offerta di un servizio così importante e significativo per il Comune e i suoi cittadini”. “ Un ulteriore passo – conclude D’Alfonso – che rafforza quel processo di decentralizzazione avviato dall’Amministrazione è volto a migliorare il rapporto con i cittadini e dare maggiore autonomia alle zone e ai loro servizi. Zone che sono chiamate a divenire vere e proprie municipalità in vista della nascente città metropolitana”, ha aggiunto l’assessore D’Alfonso.
“Da oggi Milano ha un nuovo e bellissimo spazio per celebrare i matrimoni” dichiara Simone Zambelli, Presidente di Zona 8 che prosegue: “un modo per far conoscere a tutta la città la bellezza di Villa Scheibler e del Parco Lessona, un’ulteriore occasione per far vivere la periferia, trasformando Milano in una città davvero policentrica. Un primo passo per la costruzione dei Municipi”.
I primi tre matrimoni a Villa Scheibler hanno visto protagoniste due coppie italiane e una coppia mista. Giulio e Hanna (37 e 31 anni) Cristiano e Paola (entrambi 37enni) e Michele e Stefania (59 e 49 anni).
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