La Fondazione Giacomo Brodolini è attiva da oltre tre anni a Quarto Oggiaro con la gestione (condivisa con Impact Hub Milano) di FabriQ, incubatore di innovazione sociale del Comune di Milano con sede in Via Val Trompia 45/a, primo esempio di questo tipo in Italia. In questi anni sono stati tanti i progetti avviati anche con gli altri attori che operano sul territorio. Progetti che partono dai bisogni concreti dei suoi abitanti: mobilità; disoccupazione giovanile; abbandono scolastico, e tanti altri.
Quarto Social Lab nasce per offrire un ulteriore contributo alla rigenerazione urbana in atto a Quarto Oggiaro, puntando sulla formazione, sullo scambio intergenerazionale e sul capitale umano.
Per la realizzazione di Quarto Social Lab, la Fondazione Brodolini ha lanciato una campagna di crowdfunding sul portale Produzioni dal Basso, in collaborazione con Banca Etica, e il supporto di FabriQ. La campagna ha come obiettivo la raccolta di 15.000 euro da investire nel quartiere per condurre tre laboratori di formazione dal taglio molto pratico e della durata di circa tre mesi ciascuno con tre target e obiettivi diversi:
Per la realizzazione di Quarto Social Lab, la Fondazione Brodolini ha lanciato una campagna di crowdfunding sul portale Produzioni dal Basso, in collaborazione con Banca Etica, e il supporto di FabriQ. La campagna ha come obiettivo la raccolta di 15.000 euro da investire nel quartiere per condurre tre laboratori di formazione dal taglio molto pratico e della durata di circa tre mesi ciascuno con tre target e obiettivi diversi:
1) "Il mestiere dell'imprenditore sociale", per circa 80 giovani a rischio abbandono scolastico;
2) “Co-design per il terzo settore", destinato a circa 50 manager di organizzazioni del terzo settore che lavorano sul territorio;
3) "Gruppo di acquisto solidale intergenerazionale", destinato a circa 30 anziani e 30 giovani di Quarto Oggiaro per il trasferimento di conoscenze legate all'agricoltura biologica e a KM0.
Il senso della campagna racchiuso nel video rappresenta il concetto di "catena del valore": investire per coltivare il valore del singolo e restituire valore alla comunità. Solo in questo modo, può finalmente avvenire una definitiva rigenerazione urbana e un affrancamento da stereotipi così difficili da estirpare.
Ps. Per donare c’è tempo fino al 30 giugno. Clicca qui per offrire anche tu un piccolo contributo alla campagna. Ti aspettano anche delle preziose ricompense!
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