A due anni dalla formale costituzione nel PNRR delle Case della comunità e a un anno dall'entrata in vigore del DM77/22, l'idea di Casa della comunità sembra ridotta a cambi di insegna fuori da strutture già esistenti. Eppure con Casa della comunità il legislatore aveva ritenuto necessaria una nuova idea di salute intesa come disegno globale che coinvolge tutto il capitale sociale. Perché la novità era proprio la parola "Comunità": un "noi aperto” basato sulla reciprocità dove generare salute.
Casa della comunità come luogo dove dare valore a un'alleanza tra tutte le risorse presenti sul territorio e dove dare vita a un disegno di salute globale e condiviso.
Nessun commento:
Posta un commento